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Matera Città dei Sassi

Matera è la città conosciuta in tutto il mondo per i Sassi, i suoi antichi quartieri. Matera si trova in Basilicata sull’altipiano delle Murge al confine con la Puglia. Un profondo canyon chiamato gravina separa la città vecchia dal territorio murgiano.

Di fronte ai due Sassi si apre un paesaggio rupestre unico al mondo, oggi ricadente nel Parco della Murgia Materana, lo scrigno che custodisce i segreti e le origini poco note della città. Matera e il suo territorio circostante hanno una storia antica e conservano le testimonianze della presenza umana a partire dal paleolitico, una presenza che continua per millenni fino ad oggi.

I Sassi di Matera vengono dichiarati nel 1993 Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Nel 2014 Matera viene designata come Capitale Europea della Cultura 2019.
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I Sassi di Matera

I Sassi di Matera sono i due antichi rioni della città posti ai lati della Civita.
Il loro sviluppo segue l’andamento del grande Canyon che costeggia Matera secondo un asse Nord-Sud.

La città ad est è delimitata dalla grande vallata della gravina mentre ad ovest i Sassi confinano, si intrecciano e si fondono con il piano, il centro storico di Matera.
Sorto lungo un asse differente tra il Seicento e il Settecento, il centro storico a sua volta separa la città vecchia dalla nuova nata dopo l’abbandono dei Sassi avvenuto negli anni cinquanta del Novecento.

Fino al 1950 i Sassi erano il luogo maggiormente popolato della città, specie dalle fasce meno agiate, mentre il centro storico e la Civita erano abitati dal clero, dalla borghesia terriera e da quello che restava della nobiltà cittadina.

I due Sassi si sono sviluppati da un contesto rupestre all’interno di due vallette separate da un promontorio roccioso, la Civita, il nucleo originario della città medievale.

I Sassi sono un insieme apparentemente caotico di grotte, case, strade e vicinati, in parte costruiti e in parte ricavati direttamente nella roccia. Al loro interno, senza soluzione di continuità vi si incontrano grotte antichissime, chiese rupestri, case-grotta e nobili palazzotti, tutti immersi in una cornice rupestre che incanta chi ci vive o chi ci passa solo qualche ora.

Il Sasso Caveoso si trova nella parte sud ed è il meno costruito dei due. Visitandolo è possibile farsi un’idea di quella che poteva essere la condizione originaria dei luoghi.

Il Sasso Barisano rivolto a nord è un insieme di case, strade e cortili che si sviluppa ai piedi della Civita, a ridosso delle sue cinte murarie che in parte lo includono.

Il fascino della città rupestre

imageI Sassi di Matera nel loro complesso sono un luogo che produce sensazioni particolari in chi li vive e li osserva, sono un ambiente urbano che forma un paesaggio culturale interamente immerso nel contesto rupestre della Murgia.

Molti cineasti sono rimasti colpiti dalla luce e i dai colori che i Sassi riverberano. Pasolini vide in Matera un luogo senza tempo e volle girarvi uno tra i suoi film più importanti, Il Vangelo secondo Matteo.

Dopo di lui molti altri registi, più o meno importanti, hanno seguito il suo esempio.
Anche molti importanti urbanisti vi hanno lavorato insieme a scultori, pittori e poeti; alcuni vi hanno soggiornato per lunghi periodi traendone ispirazione. Tutti, attraverso le relazioni che hanno intrecciato con il tessuto culturale cittadino, hanno contribuito nei decenni successivi al riscatto socio economico della città e a rendere Matera un punto di riferimento culturale per tutto il Sud Italia.

Matera, i Sassi e i quartieri costruiti dopo lo spopolamento sono oggi sede di importanti iniziative culturali, oggetto di rigenerazione urbana e laboratorio di sperimentazione e costruzione di un nuovo modello culturale per tutto il mezzogiorno d’Italia.
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